venerdì 23 ottobre 2020

A CENTO ANNI DALLA NASCITA DI GIANNI RODARI

Omegna, 23 ottobre 1920 - Roma, 14 aprile 1980

        IL  CIELO  E'  DI  TUTTI

     Qualcuno che la sa lunga

     mi spieghi questo mistero:

     il cielo è di tutti gli occhi

     di ogni occhio è il cielo intero.

 

È mio, quando lo guardo.

È del vecchio, del bambino,

del re, dell'ortolano,

del poeta, dello spazzino.

 

Non c'è povero tanto povero

che non ne sia il padrone.

Il coniglio spaurito

ne ha quanto il leone.

 

Il cielo è di tutti gli occhi,

ed ogni occhio, se vuole,

si prende la luna intera,

le stelle comete, il sole.

 

Ogni occhio si prende ogni cosa

e non manca mai niente:

chi guarda il cielo per ultimo

non lo trova meno splendente.

 

Spiegatemi voi dunque,

in prosa od in versetti,

perché il cielo è uno solo

e la terra è tutta a pezzetti.

-Gianni  Rodari-

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